Quando è stata lanciata la campagna internazionale di solidarietà tra febbraio e marzo 2017 per sostenere il popolo del Kurdistan, molti anarchici e altri gruppi militanti e individui simili in Europa hanno attaccato i nemici della libertà nelle sicure metropoli, dove la guerra inzia.
Siamo convinti di dover continuare questa campagna perché la guerra contro il Rojava e l’invasione di Afrin non si sono fermate. Se la guerra continua, così faranno i nostri attacchi contro i sostenitori del fascismo turco.
La mattina del 27 maggio, abbiamo dato alle fiamme un veicolo di servizio della società tedesca MAN vicino al poligono di tiro di Kaisariani.
MAN non si occupa soltanto di camion e furgoni, ma anche di veicoli che trasportano prigionieri e sbirri. MAN, uno dei più grandi appaltatori militari, vende veicoli militari all’esercito turco e per questo motivo è stato già oggetto di attacchi.
Il nostro incendio può causare solo lievi danni alla macchina da guerra, ma abbiamo perso così tanti fratelli e sorelle nella regione del Rojava in Siria, che non potranno mai tornare alla normalità di questa falsa pace. Sosteniamo gli attacchi incendiari in tutta Europa contro le società capitaliste distopiche.
Solidarietà con YPG-YPJ e le forze della solidarietà internazionalista con anarchici e altri anticapitalisti
Gruppo di Vendetta Anarchico Lorenzo Orsetti