Venerdì 25 marzo presso il Polo scientifico e tecnologico “Fabio Ferrari” della Facoltà di Scienze e Ingegneria dell’Università di Trento si è svolto l’Education Day, giornata dedicata alla presentazione dei corsi universitari e organizzata in stretta collaborazione con le maggiori aziende del settore. Questa serie di lezioni e incontri con docenti, ricercatori e manager è stata interrotta da un gruppo di antimilitaristi che hanno ricordato la sinergia tra ricerca universitaria, aziende produttrici di armi e guerre in corso. In particolare, attraverso una serie di interventi e in un testo distribuito, si è messa in evidenza la connessione del DISI (Dipartimento di Ingegneria e Scienze Informatiche) e di alcuni centri di ricerca ad esso collegati (Eledia Group, Rs Lab) con Finmeccanica. Nonostante la reazione stizzita di alcuni dei docenti coinvolti, in particolare di Fausto Giunchiglia, ordinario di Ingegneria e membro del comitato scientifico di Eurotech (azienda correlata a Finmeccanica), si è aperto uno spazio di discussione con alcuni studenti e ricercatori mettendo al centro le responsabilità di una ricerca scientifica sempre più al servizio di interessi privati e funzionale allo sviluppo di tecnologie che trovano applicazione in campo bellico.
Informare di queste responsabilità è un primo passo per scacciare la guerra dall’Università e dalle nostre vite.
Per maggiori informazioni sulle iniziative e su incontri di approfondimento: fuorilaguerradalluniversita@gmail.com