A conferma dell’importanza fondamentale per il militarismo italiano del sistema satellitare “Cosmo-Skymed” (propagandato più come realizzazione con scopi civili che militari), lo scorso giugno si è svolta sull’aereporto di Amendola (Foggia) l’esercitazione ” Falco 1-2012″ che aveva l’obiettivo di addestrare il personale militare alle attività di analisi delle immagini catturate dai sensori aerei e satellitari.
L’operazione chiave dell’esercitazione è stata l’attività di analisi delle immagini catturate dai sensori aerei e satellitari come gli U.A.V Predator e Cosmo-Skymed durante l’effettuazione delle missioni aeree in un ipotetico territorio nemico.
Nell’esercitazione sono stati coinvolti i caccia-bombardieri AMX, MB-339 e gli U.A.V. Predator, impiegati per la prima volta simultaneamente con l’ausilio a terra di alcune compagnie di fucilieri.