Dal 12 al 14 giugno si è svolto presso il Centro Militare Veterinario di Grosseto il primo meeting della NATO sull’impiego dei cani nella lotta agli ordigni improvvisati.
Un gruppo di lavoro di oltre 40 tra ufficiali, sottoufficiali e civili provenienti da quindici stati della NATO si è riunito con l’obiettivo di ricercare la standarizzazione in ambito dell’alleanza atlantica del concetto di impiego relativo allo sfruttamento dei cani per la ricerca di ordigni artigianali. Al termine dei lavori, i delegati hanno visitato le strutture logistiche e addestrative del gruppo cinofilo dell’esercito di Grosseto.