AZIONI ANTIMILITARISTE IN GERMANIA
Dresda: La guerra parte da qui!
Come riportato dai giornali, giovedì una macchina di servizio a Dresda è stata data alle fiamme.
Siamo stati noi!
Sfortunatamente l’articolo e le notizie della polizia non hanno rivelato che tipo di macchina fosse, così noi ci siamo trovati costretti a renderlo pubblico.
Quello che abbiamo bruciato, non era un “normale” veicolo, ma una macchina che appartiene al ThyssenKrupp (un’industria di armi).
Contro i profittatori della guerra e la Germania!
In luglio ad Amburgo, attacchiamo il G20.
Tratto da insurrectionewsworldwide.com
Brema: Attacco incendiario distrugge 18 veicoli militari causando 15 milioni di euro di danni.
Dalla stampa nazionale tedesca abbiamo letto che il 23 ottobre ignoti hanno attaccato una società di ingegneria civile a Brema che stava equipaggiando i veicoli Bundeswehr (dell’esercito tedesco) con nuove tecnologie di comunicazione.
Chi ha agito sembra abbia acceso tre incendi separati che hanno completamente distrutto 18 veicoli militari.
Il danno dell’attacco è stato valutato complessivamente intorno ai 15 milioni di euro.
Tratto da 325.nostate.net
Berlino: attacco contro la società militare Thales
Si sta facendo caldo, a proposito delle preparazioni per un luglio caldo contro il G20. Nella notte tra l’11 e il 12 novembre proprietà della compagnia Thales sono state distrutte.
Thales è una delle undici maggiori aziende produttrici di armamenti con un fatturato annuo di 14 miliardi di euro. Inoltre si occupa di diversi programmi tecnologici, come la famiglia di satelliti Galileo.
Inizialmente concepita esclusivamente per scopo civile, come la produzione di Smartphone sistemi di navigatori, ecc., nel luglio del 2008 il parlamento europeo decise che queste tecniche sarebbero dovute essere messe a disposizione per la sicurezza europea e per la Defence Politics (ESVP).
Thales inoltre sviluppò il progetto “Watchkeeper”. Su commissione dell’esercito inglese produsse un drone (Thales watchkeeper WK450). Questi velivoli hanno iniziato a volare in Afghanistan nel 2012 fino al 2014 all’incirca 140 volte, e sono stati aggiornati in modo significativo nel 2016. Da quest’anno è possibile caricare il drone con bombe di 2kg, laser e con gps. Oggi la tecnologia di Thales può uccidere direttamente.
Thales, con il suo sistema di droni è stata avvistata sopra la “giungla” di Calais, dove i loro prodotti stavano sorvolando il cielo. (In Germania una lista delle compagnie coinvolte nel programma di espulsioni lo puoi trovare qua https://linksunten.indymedia.org/de/node/194981).
La nostra reale ragione era di prendere la parola dell’antico filosofo greco Thales: Ἀνιαρὸν ἀργία (l’ozio è dolore). Questo è il motivo per cui noi abbiamo bruciato un furgone di questo produttore di armi a Berlino (Weissensee).
Abbiamo gioito anche per le notizie della scorsa settimana riguardo l’incendio dello scavatore della Cuvry a Berlino.
Vogliamo riprendere le parole dei compagnx:
“Ad Amburgo sulla strada verso il G20 noi vogliamo arrivare ad un cambiamento e ad una discussione esattamente riguardo queste questioni e riguardo un conflitto di livello globale. Come la gentrificazione non si ferma sulle frontiere degli Stati, la nostra resistenza non deve finire in un singolo evento. Piuttosto dovrebbe confluire in diversi posti e conflitti. Qui noi vediamo un ritmo comune per creare una convergenza di attacchi.”
Noi siamo dapertutto connettiamo le lotte. Trasformiamo il summit G20 nel disastro.
(vedi anche: https://linksunten.indymedia.org/en/node/195308 )
“… per questo si può creare confusione nelle linee nemiche, perché diversi luoghi caldi del conflitto scoppino e non solo lì dove il nemico se l’aspetta ed è preparato. Ma in altri posti laddove può essere più imprevedibile per i piani strategici della polizia.”
CCF-Internazionale Nera
Autonome Gruppe
Tratto da 325.nostate.net