Di seguito il comunicato della Rete Nobasi e della Cassa per le spese legali sui decreti penali di condanna:
“Avantieri, 22 febbraio 2017, ad un compagno è stato notificato un decreto penale di condanna per l’ingresso nel poligono di Capo Teulada del 20 dicembre 2014. Il procedimento riguarda altre cinque persone alle quali, ad oggi, non è ancora stato notificato nulla.
Quella mattina circa settanta persone si erano trovate nei pressi di Porto Tramatzu e, passando dalla spiaggia, erano entrate nella zona militare attraverso un punto non recintato e mal segnalato. All’interno del poligono la Brigata Sassari si addestrava per partire verso Mogadiscio nel febbraio del 2015.
Questa è stata una delle prime azioni di disturbo della Rete No Basi né qui né altrove. Dopo due anni i giudici vengono a chiedere il conto, commutando la pena di un mese di detenzione in una sanzione di 7500 euro (250 euro al giorno).
Una notifica che non ci stupisce e che sicuramente rafforza la nostra idea … chi vive di guerra non va lasciato in pace!
Solidarietà ai compagni e alle compagne colpite dalla repressione!
Rete No Basi né qui né altrove
Cassa per le spese legali contro l’occupazione militare”