Sardegna: Nuove proposte, vecchi interessi

Tratto da nobordersard

La regione Sardegna annuncia di aver presentato una proposta al nuovo governo circa la creazione, preferibilmente nell’aeroporto militare di Decimomannu orfano dei tedeschi, di una International Flight Training School per addestrare i piloti militari con sistemi tecnologicamente innovativi.

La Regione vanta l’orgoglio di un intesa sulle servitu’ militari che ,anzichè essere ridimensionate ,vengono ampliate e potenziate grazie anche alle iniziezioni di capitali delle solite imprese di morte.

L’nvestimento in questione riguarda la Leonardo-Finmeccanica,azienda con forte partecipazione statale(30% delle azioni sono dello Stato)che prevede di dislocare diversi apparati nell’aeroporto di Decimo per incentivare una tecnologia di addestramento da svolgersi prevalentemente su sistemi virtuali senza addestramento reale.

L’investimento iniziale sarebbe di 40 milioni e ovviamente per indorare la pillola si parla di indotto per l’occupazione civile di circa 200 unità. Per quanto riguarda i militari si tratterebbe di istituire 20 corsi per piloti dell’aeronautica militare italiana e 60 corsi per i piloti delle forze straniere.

La dipartita dell’aeronautica tedesca non è andata giu’ ai vertici istituzionali, quella mancanza di serenità lamentata dai Crucchi dovrebbe essere una costante nell’esistenza delle forze militari.

La creazione di strutture militari non accenna a placarsi e anche se si parla di mezzi di addestramento virtuale, ad impatto visivo zero, non possiamo non renderci conto che i risultati di questi addestramenti saranno ancora distruzione e morte.

Non ci sarebbero piu’ i soliti aerei che svolazzano a velocità incredibili sui cieli sardi ma il risultato sarebbe lo stesso, addestrarsi alla guerra significa addestrarsi alla morte.

Non lasciamo in pace chi vive di guerra

 


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