Venerdì 11 gennaio 2019
Alle 19:30 cena benefit
Dalle 21 canti anarchici e chitarra
Lunedì 14 gennaio 2019 ore 20:45
Dibattito sulla fiocchi munizioni s.p.a.
– Presentazione del progetto “Il Kraken”
– Le difficoltà nello studio e nel reperimento dei dati della produzione italiana ad uso militare
– Alcuni dati dell’industria bellica italiana
– La storia della Fiocchi, dai cambiamenti al potere agli incidenti sul lavoro
– I numeri della Fiocchi Munizioni SpA negli ultimi anni
Alcune dipendenti della Fiocchi Munizioni S.p.A. di Lecco hanno salutato la fine dell’anno all’insegna del sangue e della morte in versione patinata, posando volontariamente per il “calendario Fiocchi 2019”, un’accozzaglia di foto all’insegna di proiettili di grosso calibro usati come merci di uso quotidiano quali rossetti, specchietti e altro. Il fatto che poi questo prodotto pubblicitario sia stato dedicato all’operaia travolta dal camion della Fiocchi stessa ha reso ancora più di pessimo gusto ciò che già lo era nelle sue prime intenzioni.
Diverse voci si sono levate contro l’iniziativa della nostrana azienda produttrice di morte, usando toni più o meno polemici; ma di fatto il chiacchiericcio ha solo scalfito la superficie di quello che la Fiocchi contribuisce a fare in giro per il mondo (cioè guerre, devastazioni e massacri di esseri umani e non umani) e di ciò che di fatto è: un ingranaggio nella grande macchina bellica.
Allo stesso modo, in questi giorni, la canea mediatica si è scagliata contro la Supercoppa italiana in Arabia Saudita, paese in cui le tifoserie verranno smistate in settori separati fra donne e uomini. Quando il dito punta la luna, l’idiota guarda il dito: se è vero che si tratta di un Paese con una cultura fortemente misogina e sessista, nessun accenno è stato fatto ai bombardamenti che l’Arabia Saudita – ottimo partner politico e commerciale dell’Italia, soprattutto in ambito bellico – compie quotidianamente contro lo Yemen, dove sta attuando un vero e proprio genocidio.
Non vogliamo sminuire l’importanza dei discorsi sulla mercificazione sessista dei corpi delle donne e sull’azzardo pubblicitario di rappresentare come visivamente innocui dei proiettili, tanto più che quelli immortalati nel calendario sono usati nelle armi da guerra, non di certo per il tiro al piattello. Ma, a differenza di altre ed altri, crediamo che il contributo della Fiocchi Munizioni SpA all’industria bellica italiana e mondiale sia di fondamentale importanza per il sistema di dominio attuale.
Anche se la Fiocchi si presenta spesso come azienda produttrice di proiettili per caccia e sport, si sa che oltre il 70 percento della sua produzione è a fini militari. Nel 2017 ha mostrato il suo primato d’eccellenza: è stata la quinta azienda esportatrice di armi in Italia, dopo i soliti mostri della morte come Fincantieri e Leonardo.
Ma che cosa pensano di fare i ben 600 lavoratori nella Fiocchi Munizioni SpA in ogni loro giorno lavorativo? Quando produci un’arma atta ad offendere in maniera mortale e la dai in mano ad assassini in tutto il mondo, come fai la sera a guardarti allo specchio?
Vogliamo cominciare a discuterne, per vedere come sarebbe possibile mettere della sabbia negli ingranaggi della macchina militarista lecchese, costituita dalla Fiocchi Munizioni come da tutto il suo indotto diretto e indiretto.
Presso Villa Brick Anarchica a Lecco in fondo a via Vittorio Veneto dopo il ponticello pedonale sulla ferrovia.
A villa brick c’è sempre qualcuno. Quando ti va passa a trovarci!
per info o contatti: https://leccoriot.noblogs.org