Da Insuscettibile di ravvedimento
Aprile 2020. Alcune antenne per la telefonia mobile 5G sono state incendiate a Sparkhill, Birmingham, giovedì 2 aprile, e a Melling, Merseyside, venerdì 3 aprile.
L’antenna di telefonia mobile, alta 70 piedi, a Birmingham è stata incendiata poco dopo le ore 20.00. I vigili del fuoco sono stati chiamati alla struttura di EE “ben allineata” sulla Spring Road a Tyseley. La polizia è intervenuta anche per bloccare la strada mentre le fiamme sono state affrontate per oltre un’ora.
A Melling, il Fire and Rescue Service del Merseyside ha dichiarato di aver spento un incendio di una antenna per il 5G posta vicino all’autostrada M57, nella tarda sera di venerdì.
Inoltre, alla fine di settembre 2019, la torre EE/BT di Porth, nel Galles, è stata distrutta da un incendio doloso.
Contro ogni nocività e tossicità.
Contro il mondo tecno-prigione.
E’ possibile trovare una mappa globale dell’infrastruttura 5G a questo link: hxxps://www.speedtest.net/ookla-5g-map
Aggiornamento da Sans Attendre Demain: Nella stessa notte del 3 aprile, a Belfast, in Irlanda del Nord, è stata bruciata anche un’altra antenna 5G. In un video pubblicato su internet, si possono vedere delle fiamme ai piedi di un pilone eretto su Antrim Road, in un quartiere a nord della città. Si sentono anche voci che dicono “Fanculo il 5G!” e “Viva la rivoluzione!”. Un vigile del fuoco conferma che diversi incendi sono stati appiccati alla base dell’antenna, distruggendo in particolare i cavi e una scatola elettrica.