Se ci saranno danni alle abitazioni presentare un documento scritto entro il 12 maggio al Comune dove è avvenuto il danno.
Così finisce l’articolo del giornale locale “Il Gazzettino” sulla pagine di Belluno.
Di cosa si sta parlando?
Di un’esercitazione militare che ha luogo da oggi nei Comuni di Belluno e Ponte delle Alpi e che andrà avanti fino a Marzo-Aprile.
Un’enorme territorio messo a disposizione di uomini e donne in unifome per esercitarsi ad uccidere.
Ma che nessuno si preoccupi se ci saranno danni alle proprietà, basta compilare un documento con relativa documentazione. Se tutte le persone che hanno subito negli ultimi anni i danni fatti dall’esercito italiano in giro per il mondo, cosa accadrebbe? A quanto ammonta la cifra? E le persone uccise, mutilate, ferite, traumatizzate, stuprate devono anche loro compilare un pezzo di carta? Certo che no! Quegli esseri che indosseranno le uniformi sono quelle che esportano democrazia e pace, e un conto salato c’è sempre da pagare ma non importa alle persone che vivono qui al sicuro se si muore da altre parti.
Ma torniamo all’esercitazione.
I voli iniziano tra circa una settimana, ed a marzo ed aprile inizieranno gli spari. Si addestreranno il 51° Stormo di Istrana e la Brigata Julia. I cieli occupati sono quelli de Monte Serva dal 23 al 26 gennaio dalle ora 14 alle 20.
A terra invece le date sono: marzo (1, 2, 7, 8 e 9) e aprile (4,11, 12, 20 e 27), il luogo sarà le pendici del monte Serva, le quali diventeranno un poligono di tiro per le esercitazioni del Comando Operative Nord, che ha sede a Padova, con armi individuali e di reparto sino a mitragliatrice con munizionamento ordinario e con quantitativo massimo dell’esplosivo.
I confini del poligono saranno: a nord fra la Casetta e Col dei Broli; a est fra Prome, Salto del lupo e Pascolet; a sud Col Mussac e ru de le Salere; a ovest Casera di Caneva, Cervoi e casera Coston.
Se qualche folletto di quelle belle montagne cominciasse a togliere anche solo i bandieroni rossi che delimitaranno i confini del poligono sarà un buon modo per intralciare questa ennesima esercitazione.