Tratto da http://www.ondarossa.info/redazionali/2021/03/turchia-esercitazioni-militari-e
Turchia: Tra esercitazioni militari e repressione
Dall’inizio dell’anno il mondo universitario turco è in rivolta. E’ iniziato tutto il 1° gennaio, quando Erdogan ha nominato Melih Bulu, un politico del suo stesso partito e accademico dal profilo discutibile, a rettore dell’Università del Bosforo di Istanbul, la più prestigiosa del paese. Una nomina controversa, anche perchè arrivata direttamente dal governo, scavalcando il principio di autonomia degli atenei. Non si è fatta attendere la risposta di studenti e studentesse, che a partire dal 4 gennaio hanno iniziato la loro protesta pacifica che da Istanbul si è estesa ad altre 35 città in tutto il paese. Agli studenti/studentesse si sono uniti i professori universitari, tutti concordi nel chiedere le dimissioni del nuovo rettore e nuove elezioni universitarie ma la repressione feroce dello stato turco non si è fatta attendere con arresti di centinaia di persone in tutto il paese.
In questi giorni inoltre nelle acque della Turchia, si svolge una delle più importanti esercitazioni militari: Mavi Vatan 2021. Secondo le informazioni diramate dal ministero della Difesa di Ankara, sono attualmente impiegati nelle manovre militari 87 mezzi navali, 27 aerei e 20 elicotteri, insieme alle forze anfibie che si eserciteranno in simulazioni di sbarco.
Su queste due questioni facciamo il punto con il giornalista Murat Cinar.
Per ascoltare l’audio andare sul link sopra esposto.