Articolo tratto dal numero 5 della rivista anarchica “i giorni e le notti”
Postille alla tecnoscienza
Al fuoco! Al fuoco! Brucia l’università. Niente panico, il sapere è al salvo, è già altrove. Che l’università non sia mai stata fonte di sapere vero e proprio è una verità tanto ingiuriosa quanto incontestabile. Se l’accademia è sempre stato un potente mezzo di selezione umana, da qualche decennio a questa parte è unicamente il ricettacolo di una forma di conoscenza del tutto parziale e perfettamente al servizio del mondo dell’industria.
Al fuoco! I benpensanti gridano allo scandalo, perché sono ancora affezionati a quell’immagine superba dell’istituzione del sapere; allora intimano alle autorità lo zelo necessario nella ricerca degli autori del deplorevole gesto.
Al fuoco! I ricercatori urlano con le mani in mano, non tanto perché non sono più nemmeno in grado di reggere un secchio d’acqua per spegnere l’incendio, quanto per lo stupore paralizzante che li ha colti nel vedere andare in fumo in un battibaleno tutto il loro inestimabile lavoro con tutti i sofisticati marchingegni.