Monthly Archives: Settembre 2018
Pisa: Presentazione opuscolo “Dietro le quinte”
Bulli e pupi
Tratto da finimondo.org
Lecco: Se anche la stampa è clandestina
Il 7 luglio scorso un compagno viene fermato da alcuni agenti della Polizia Ferroviaria in stazione a Lecco. In seguito ad una perquisizione personale e all’ispezione di libri e opuscoli che porta con sé, gli agenti decidono di perquisire la casa dove il compagno sta abitando e quella dei genitori, usando come pretesto il ritrovamento, tra i suddetti volumi, de “La salute è in voi”, manuale pratico per amanti dell’azione diretta edito nel 1906 e ristampato di recente da alcuni compagni. Alla fine delle perquisizioni altro materiale cartaceo di stampo anarchico viene sequestrato, in quanto stampato clandestinamente, e il compagno viene denunciato per “stampa clandestina”. A tale accusa si aggiunge quella di “vilipendio alle forze armate”, a causa di un manifesto in cui, all’interno di una proposta di dibattito, venivano espressamente attaccati gli Alpini.
Inaugurazione della Caserma di Pratosardo
Tratto da sardegnaanarchica.wordpress.com
Domani a Nuoro verrà inaugurata la caserma di Pratosardo. Vi si accomoderanno 250 militari della Brigata Sassari, comandati dal generale Claudio Graziano. L’ennesimo avanzamento dell’occupazione militare della Sardegna è servito, ci sono voluti anni, e purtroppo non per l’opposizione di qualcuno, ma solo perchè i lavori sono sempre andati a rilento, ma da domani la mega caserma della periferia nuorese sarà lì, bella e attiva. Il motivo di un distaccamento così imponente di militari, in una zona totalmente priva ai fini strategici (apparenti) o addestrativi, va a confermare la mai troppo celata intenzione dello stato italiano di militarizzare tutte le zone della Sardegna, con un occhio particolare verso quelle dell’interno.
Francia: Exposition «Contre la guerre, contre la paix, pour la révolution sociale»
Tratto da https://selva.noblogs.org/
« Vous cherchez une querelle, gouvernants, craignez de n’avoir la guerre. Non pas celle qui vous intéresse, qui nous décime, qui sème les cadavres des nôtres dans les fossés ; qui, vainqueurs ou vaincus, nous laissent toujours prisonniers des lois, des patrons, de la misère, de l’ignorance…
Mais l’autre, LA GUERRE, la véritable, celle dont les escarmouches se dessinent de loin en loin, dont les combats parfois rougissent les pavés, mais dont il ne saurait tarder de voir s’ouvrir les terribles assises, mettant enfin toutes les forces des combattants face à face.
Il en est qui parlent POUR LA PAIX, moi je parle POUR LA GUERRE. Pour cette guerre qui ne jette pas les hommes aux frontières — la révolution n’en connaît pas — mais qui les dresse contre l’oppresseur de tous les jours, en tous les pays. Et j’ai le désir que cette guerre ne se termine qu’avec la fin de l’autorité, de l’ignorance et de la misère…, dût cette victoire s’étayer sur nos cadavres.
Que cette guerre soit, de notre part, sans pitié, comme sans haine… la vérité ne saurait avoir ni l’une, ni l’autre. »
– Albert Libertad, dans l’anarchie, n° 46, 22 février 1906
Cette exposition a été réalisée à l’occasion de Temps d’Encre, rencontres autour de publications anarchistes, le 23 & 24 juin 2018 à Montreuil (Paris).
L’exposition, en affichettes format A2, est désormais téléchargeable en PDF ici.
[Tratto dal sito internet tumult.noblogs.org, delle edizioni Tumult, Contributions anarchistes à la guerre sociale]
Fincantieri compra Vitrociset AGGIORNATO
Qualche settimana fa è stato perfezionato l’acquisto da parte di Fincantieri della Vitrociset. Negli ambiti della finanza si parlava da mesi di questo possibile scenario, una trattativa complessa in concorrenza con altri colossi dell’industria duale, che si è conclusa vittoriosamente per la società dell’ad Giuseppe Bono in compartecipazione con Mer Mec.
Jacques Prévert: Poesie contro la guerra
Le chiavi della città
Le chiavi della città
Son macchiate di sangue
L’Ammiraglio ed i topi han lasciato la nave
Già da lungo tempo
Anna Anna sorella mia
Non vedi venir nulla
Vedo nella miseria il piede nudo di un bimbo
E il cuore dell’estate
Già stretto dentro i ghiacci dell’inverno
Io vedo nella polvere macerie della guerra
E cavalieri d’industria pesante
A cavallo di ufficiali di cavalleria leggera
Caracollare sotto l’arco
Al suono di una musica da circo
E padroni dalle ferriere
E maestri di ballo
dirigere una quadriglia gelida ed immobile
Dentro la quale le famiglie povere
In piedi davanti al buffè
Guardan senza dir nulla i fratelli liberati
I fratelli liberati
Di nuovo minacciati
Da un vecchio mondo senile esemplare e tarato
E vedo te Marianna
Povera sorella mia
Ancora una volta impiccata
Nella camera buia della storia
Col collo incravattato dalla Legion D’onore
E vedo te
Barbablù bianco rosso
Sorridente e impassibile
Mentre consegni le chiavi della città
Le chiavi macchiate di sangue
Ai grandi servitori dell’Ordine
L’ordine dei grandi potentati dell’oro
Sardegna: Nuove proposte, vecchi interessi
Tratto da nobordersard
La regione Sardegna annuncia di aver presentato una proposta al nuovo governo circa la creazione, preferibilmente nell’aeroporto militare di Decimomannu orfano dei tedeschi, di una International Flight Training School per addestrare i piloti militari con sistemi tecnologicamente innovativi.